I molluschi sono i migliori amici dell’alimentazione e dell’ecosistema, su questo non ci sono più dubbi! 

Nei precedenti articoli, ci siamo focalizzati molto sul ruolo benefico che i molluschi hanno per ridurre l’inquinamento e l’impatto ambientale delle acque e delle coste. 

Quello che abbiamo avuto modo di scoprire nei vari approfondimenti è che effettivamente i molluschi fungono da depuratori naturali delle nostre acque e, in quanto tali, vanno tutelati! 

Oltre ad essere amici dell’ambiente, i molluschi sono anche dei veri alleati della nostra salute: infatti, in una dieta sana e bilanciata andrebbero regolarmente consumati per poter godere di tutti i benefici di cui sono ricchi. 

Ti spieghiamo subito il perché. 

 

Perché i molluschi rispondono ai bisogni nutrizionali dell’umanità? 

 

Zuppa di molluschi in ciotola rossa

I molluschi sono cibi nutrienti, che si prestano alla maggior parte dei regimi alimentari (molto diffusi nelle regioni del Mediterraneo), ma devono essere assunti con moderazione in caso di ipercolesterolemia e determinate patologie dell’apparato digerente

Secondo un articolo pubblicato da Repubblica “Pesci, crostacei, cefalopodi, molluschi e alghe potrebbero ridurre i casi di carenze nutritive per 166 milioni di persone entro il 2030 e contribuire a un abbassamento di prezzi (-26%) rendendo il cibo blu più accessibile a chi è in povertà.” 

Insomma, a quanto pare, l’allarme che riguarda la crisi alimentare – dovuta ad una popolazione mondiale troppo densa rispetto alle quantità di cibo utili a soddisfare le esigenze di tutti – potrebbe essere risolto attingendo dalle risorse che il mare ci mette a disposizione

In questo modo, non solo si risolverebbe (in gran parte, non del tutto) il problema della fame nel mondo, bensì si migliorerebbe anche la qualità del nostro regime alimentare

Rispetto alla carne suina, bovina e al pollame, il cibo blu contiene maggiori quantità di vitamina A, calcio, ferro e – soprattutto – contengono Omega 3 che è il principale alleato per il corretto mantenimento delle funzionalità cardiache, visive e cerebrali. 

Basterebbe aumentare anche di poco il consumo di pesce blu per ottenere un aumento dell’8% di calcio, del 4% di ferro e zinco, del 186% di Omega 3, del 13% di vitamina B12.

Secondo queste stime, l’intera popolazione mondiale potrebbe avere la possibilità di mangiare il doppio rispetto alle quantità attuali entro il 2050: basterebbe favorire l’acquacoltura dei molluschi. 

 

Dieta a base di pesce 

 

Mercato giapponese

La dieta a base di pesce, per molte culture, non è affatto una novità. Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il Giappone rientra tra i Paesi con l’aspettativa di vita tra le più elevate al Mondo: 87 anni per le donne e 80 anni per gli uomini. 

Oltre alla longevità, la media più interessante è data dalla perfetta salute dei giapponesi: secondo dati statistici, sembrerebbe che i giapponesi trascorrano gran parte della loro esistenza senza il bisogno di medici e ospedali.

A quanto pare, secondo gli esperti, gran parte del merito è proprio dovuto al tipo di alimentazione: i giapponesi consumano una grande quantità di cibi (alghe e pesce di vario tipo) a basso rischio di colesterolo, arteriosclerosi e cancro allo stomaco.

 

 

Perché seguire un tipo di dieta a base di pesce? 

 

Contadino giapponese raccoglie delle alghe

Ad avvalorare i benefici della dieta a base di pesce che da secoli seguono i giapponesi, ci sarebbe un recente studio condotto dal professor Ole G. Mouritsen dell’Università di Copenaghen. Lo studio enuncia che la dieta per un futuro eco-friendly dovrebbe essere a base di piccoli pesci, alghe e molluschi.

A quanto pare, i fondali marini potrebbero offrirci un regime alimentare ancora ignorato a causa dell’attenzione focalizzata sulla pesca tradizionale. Questo consentirebbe realmente di diminuire le emissioni di CO2. 

Al centro dello studio sembrerebbero esserci soprattutto le alghe: molto utilizzate in alcuni paesi orientali, ancora poco in occidente, le alghe rappresentano una fonte alimentare estremamente sostenibile per l’ambiente, ma solo 500 specie su 10 mila sono attualmente consumate dall’uomo.

Il motivo per il quale dovremmo aumentare il consumo di pesce e molluschi all’interno della nostra dieta è ormai molto chiaro e, come abbiamo visto, sta attirando l’attenzione di molteplici gruppi di ricercatori.

I punti fondamentali riguardano:

  • I valori nutrizionali che può apportare alla salute 
  • Il notevole contributo per contrastare l’impatto ambientale 

 

Alghe in ciotola

 

I molluschi sono fonti proteiche di alta qualità, proprio come gli animali terrestri, il che significa che hanno tutti gli aminoacidi essenziali di cui necessitiamo.”, afferma Faye Dong, professoressa emerita di scienze alimentari e nutrizione umana presso l’Università dell’Illinois. 

Quegli aminoacidi “essenziali” sono quelli che il nostro corpo non può produrre da solo, ma sono necessari per supportare la corretta funzione cellulare e la salute muscolare, rendendoli una componente cruciale di una dieta sana.

Oltre alla questione nutrizionale che andrebbe presa in considerazione per contemplare a tavola una scelta più variegata e consapevole di alimenti da consumare, bisogna dire che le persone stanno cercando quotidianamente di ridurre il proprio impatto sull’ambiente. Alcune ricerche recenti hanno rilevato che il 32% dei clienti è fortemente impegnato nell’adozione di uno stile di vita più sostenibile, mentre il 28% dei consumatori ha effettivamente smesso di acquistare un prodotto a causa del suo impatto ambientale (Fonte: Deloitte)

In netto contrasto con molti altri tipi di allevamento, l’acquacoltura di molluschi ha effettivamente il potenziale per avvantaggiare l’ambiente circostante, piuttosto che danneggiarlo.

Uno dei modi più semplici e importanti per contribuire alla riduzione del tuo impatto sulla terra dipende sicuramente dalle quotidiane scelte alimentari: dopo la lettura di quest’articolo, siamo certi che sarà quasi naturale prendere in considerazione l’idea di integrare i molluschi all’interno del tuo regime alimentare

La tua salute e l’ambiente ti ringrazieranno.  

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