I cannolicchi, frutti di mare dal sapore unico, sono da sempre molluschi che popolano i mari italiani e le nostre tavole!
Sono dei molluschi bivalvi chiamati anche, in alcune località, cappalunga o candele di mare.
Si presentano con un guscio marrone con striature giallognole e grigiastre esternamente, mentre il frutto di mare internamente è bianco e simile a una candela.
Ne esistono due principali famiglie: le Solenidae e le Pharidae, che a loro volta si suddividono in 6 specie. Per approfondire: qui puoi scoprire tutto sui cannolicchi.
Come si cucinano i Cannolicchi
Come abbiamo detto, i cannolicchi popolano le nostre tavole e possono essere cucinati in moltissimi modi.
Ricchi di sali minerali e carnosi, i cannolicchi sono un ottimo piatto a basso apporto calorico che fornisce ferro, fosforo, sodio e proteine.
Come cucinarli? Possiamo gustarli sia crudi che cotti.
Crudi sono ottimi conditi semplicemente con del succo di limone, un filo d’olio e un trito di prezzemolo.
In alternativa è possibile cuocerli per crearne delle zuppe, intingoli e condimenti a base di questo frutto di mare oppure in concomitanza con altri.
Come conservare i cannolicchi
Esistono diversi modi per conservare i cannolicchi e prima di tutto è necessario stabilire se si vogliono conservare vivi o cucinati.
Per conservare i cannolicchi vivi è possibile sfruttare il frigorifero e, in aggiunta, anche la soluzione satura mentre se sono morti poiché cucinati, possiamo ancora una volta usare il frigo ed il congelatore.
Attenzione: è importante prima di cucinarli, che siano vivi e freschi. Come riconoscere se il cannolicchio è vivo? E’ sufficiente toccare il piede: se si ritira come un’antenna di una lumaca è vivo.
Come Conservare i Cannolicchi in Frigo
Trattandosi di frutti di mare i cannolicchi possono essere conservati in frigorifero se vivi e freschi. Perciò, prima di tutto, è bene accertarsi di questo fondamentale particolare.
Inoltre è molto importante non sciacquarli sotto l’acqua corrente per lavarli: questi molluschi, grazie alla loro capacità di trattenere nelle le valve le sostanze nutritive necessarie, possono tranquillamente sopravvivere al di fuori del loro ambiente marino naturale per circa 2-3 giorni. Se venissero invece posti sotto l’acqua dolce corrente, questo potrebbe provocare degli sbalzi e causare quindi la morte del cannolicchio.
Per conservare i cannolicchi in frigo è sufficiente crearne dei mazzetti e legarli ben stretti fra di loro usando degli elastici: in questo modo i frutti di mare non usciranno dal loro guscio. Dopodiché avvolgerli in un panno di cotone inumidito e riporli nella parte meno fredda, quindi nei ripiani più in basso del frigorifero, per 1-2 giorni. Oltre il terzo giorno sarebbe preferibile congelarli o adottare un altro metodo di conservazione, per esempio in soluzione satura.
Se i cannolicchi sono già stati cotti, possono essere conservati in frigorifero per 4-5 giorni.
Come conservare i Cannolicchi in soluzione satura
Un’altra opzione per conservare i cannolicchi vivi in frigo ed allungarne le tempistiche di conservazione è porli in un vasetto con soluzione satura.
Per farlo è sufficiente dotarsi di cannolicchi ancora vivi e di vasetti. Dopodiché si va a preparare la soluzione satura. Per preparare la soluzione satura si deve far bollire 1 litro d’acqua con 350 grammi di sale fino a quando il sale non si scioglierà più: l’acqua diventa quindi satura.
Una volta pronta e lasciata raffreddare, versarla nei vasetti e riporre al loro interno anche i cannolicchi, dopodiché chiuderli con un tappo e riporli in frigorifero.
In entrambe le soluzioni presentate, una volta che vengono tolti dal frigorifero, è fondamentale controllare che i cannolicchi siano vivi.
Come Conservare i Cannolicchi in Congelatore
Per conservare i cannolicchi più a lungo è possibile utilizzare il congelatore. In questo caso i cannolicchi congelati si conservano fino a 4 mesi.
Come congelare i cannolicchi?
Come prima cosa, pulire i gusci e immergere i cannolicchi in acqua salata in modo da far spurgare tutta la sabbia. Questa prima fase dura circa 3-4 ore. E se necessario, ripetere l’operazione, sciacquandoli più volte finché non saranno puliti.
A questo punto dotarsi di sacchetti di plastica con chiusura ermetica nei quali riporli e semplicemente metterli nel congelatore.
In alternativa è possibile congelare questi frutti di mare dopo averli cotti in una casseruola per circa 6-7 minuti. Sempre avendo cura di effettuare procedura di lavaggio sopra descritta.
Se desideri avere maggiori informazioni, contattaci pure: saremo felici di darti tutti i chiarimenti che desideri.